Nuova Riveduta:

Numeri 14:40

La mattina si alzarono di buon'ora e salirono sulla cima del monte, e dissero: «Eccoci qua; noi saliremo al luogo di cui ha parlato il SIGNORE, poiché abbiamo peccato».

C.E.I.:

Numeri 14:40

La mattina si alzarono presto per salire verso la cima del monte, dicendo: «Eccoci qua; noi saliremo al luogo del quale il Signore ha detto che noi abbiamo peccato».

Nuova Diodati:

Numeri 14:40

Si alzarono così al mattino presto e salirono sulla cima del monte, dicendo: «Eccoci qua; noi saliremo al luogo di cui ha parlato l'Eterno, poiché abbiamo peccato».

Riveduta 2020:

Numeri 14:40

E la mattina si alzarono di buon'ora e salirono sulla cima del monte, dicendo: “Eccoci qua; noi saliremo al luogo di cui ha parlato l'Eterno, poiché abbiamo peccato”.

La Parola è Vita:

Numeri 14:40

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Numeri 14:40

E la mattina si levarono di buon'ora e salirono sulla cima del monte, dicendo: 'Eccoci qua; noi saliremo al luogo di cui ha parlato l'Eterno, poiché abbiamo peccato'.

Ricciotti:

Numeri 14:40

Ed ecco, levatisi allo spuntar del giorno, vollero salire sulla vetta del monte, dicendo: «Siam pronti ad andare nella terra della quale il Signore ci ha parlato, perchè abbiam peccato».

Tintori:

Numeri 14:40

Ma levatisi di buon mattino, salirono sulla cima del monte e dissero: «Noi siamo pronti a salire al luogo che il Signore ha detto: abbiamo peccato».

Martini:

Numeri 14:40

Ed ecco che il dì seguente al primo albore salirono sulla cima del monte, e dissero: Noi siamo pronti di andare al luogo, di cui ha parlato il Signore: perché noi abbiam peccato.

Diodati:

Numeri 14:40

E la mattina seguente si levarono, e salirono alla sommità del monte, dicendo: Eccoci; noi saliremo al luogo che il Signore ha detto; perciocchè noi abbiamo peccato.

Commentario abbreviato:

Numeri 14:40

Versetti 40-45

Alcuni israeliti erano ormai intenzionati ad avanzare verso Canaan. Ma arrivò troppo tardi. Se gli uomini volessero essere così ansiosi di andare in paradiso finché dura il loro giorno di grazia, come lo saranno quando sarà finito, quanto sarebbe bene per loro! Ciò che è stato un dovere a suo tempo, se non è stato fatto al momento giusto, può trasformarsi in peccato. Coloro che si allontanano dal loro dovere non sono sotto la protezione di Dio e vanno a loro rischio e pericolo. Dio li ha invitati ad andare e loro non hanno voluto; li ha proibiti e loro sono andati. Così la mente carnale è inimica di Dio. Avevano diffidato della forza di Dio; ora presumono di avere la propria senza la sua. La spedizione fallisce di conseguenza; ora inizia l'esecuzione della sentenza, che prevede che le loro carcasse cadano nel deserto. Non può mai finire bene una vicenda che inizia con il peccato. Il modo per ottenere la pace con i nostri amici e il successo contro i nostri nemici è avere Dio come amico e conservare il suo amore. Prendiamo esempio dalla sorte di Israele, per non perire sullo stesso esempio di incredulità. Andiamo avanti, confidando nella misericordia, nella potenza, nella promessa e nella verità di Dio; egli sarà con noi e porterà le nostre anime al riposo eterno.

Riferimenti incrociati:

Numeri 14:40

De 1:41; Ec 9:3; Mat 7:21-23; 26:11,12; Lu 13:25

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